Oggi si parla di tendenze del 2020 nel posizionamento SEO (Search Engine Optimization) perché quest’ultimo è in continua evoluzione e per chi si dedica al marketing sa che bisogna rimanere costantemente aggiornati.

La SEO è uno degli elementi essenziali in qualsiasi strategia di marketing digitale.

È la disciplina che lavora sull’ottimizzazione delle pagine in rete con lo scopo che siano posizionate nel miglior modo possibile da Google.

L’importanza di questa azione nasce da una percentuale, il 95%, di utenti che sui motori di ricerca come Google visitano solo la prima pagina di risultati.

Questo fattore fa comprendere che soddisfare i requisiti SEO stabiliti da Google significa avere maggiori probabilità che il proprio sito web sia considerato tra i primi risultati.

Tutto questo meccanismo porta a raggiungere maggiori conversioni e una migliore reputazione per l’azienda.

La SEO utilizza un algoritmo di Google, ovvero l’insieme di formule matematiche che questo motore di ricerca usa per posizionare le pagine in base a determinati criteri.

È questo algoritmo che cambia in continuazione e viene applicato in tutto il mondo.

Tempo fa era molto più facile posizionare una pagina, ma ora diventa sempre più difficile perché Google si focalizza sulla soddisfazione di utenti sempre più esigenti.

Quali sono le tendenze del 2020 nel posizionamento SEO?

  1. Content

    Come abbiamo già detto, Google lavora per soddisfare le aspettative dei propri utenti. Pertanto, continuerà anche quest’anno a seleziona i migliori contenuti, quelli di qualità ben strutturati e in formato semplice da leggere. Oltre alla qualità, anche la lunghezza è un fattore che influenza il posizionamento: i post con più di 2000 parole ottengono più lettori e risultati migliori.

  2. Ricerca vocale

    Le ricerche vocali continuano a ottenere sempre più successo, soprattutto tra i giovani. Google afferma che il 20% delle query sono vocali fatti dallo smartphone. Si tratta di una percentuale importante di una tendenza in continua progressione.
    Per rispondere a questo boom, bisogna lavorare sul posizionamento nelle ricerche vocali ovvero sul AEO (Answer Engine Optimization) che fa parte della SEO.
    Due sono le principali modifiche da fare al proprio sito web: inserire parole chiave di tipo coda lunga nei contenuti e introdurre domande pertinenti per il pubblico e le loro risposte (una sezione FAQ sarebbe l’ideale).
    Tendenze del 2020 nel posizionamento SEO

  3. User Experience mobile

    La user experience è l’esperienza negativa o positiva che vive un utente durante la navigazione di un sito web. L’esperienza vissuta anche nella navigazione da cellulare è sicuramente una delle tendenze del 2020. È essenziale che un sito web sia adattato al dispositivo mobile in modo ottimale. Perciò bisogna offrire un’interfaccia semplice da leggere ma allo stesso tempo attraente. Da non dimenticare, come è stato detto prima, che un gran numero di persone utilizza il proprio smartphone per eseguire ricerche.

  4. Siti sicuri

    Un sito web sicuro influisce in maniera fondamentale sul posizionamento SEO. Se un utente percepisce una pagina come inaffidabile, abbandonerà sicuramente la navigazione. Una certa frequenza di rimbalzo porterà sicuramente la pagina stessa ad un posizionamento negativo nel Web. È importante preoccuparsi di implementare un protocollo HTTPS sul sito.

  5. Intelligenza artificiale

    L’intelligenza artificiale è una rivoluzione che ha portato ad avere risultati di ricerca più appropriati per l’obiettivo dell’utente. Attraverso la IA migliora la comprensione di ciò che si sta cercando.

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Tendenze del 2020 nel posizionamento SEO. Ultima modifica: 2020-01-24T13:45:42+01:00 da Sara El Jemli