Il dropshipping rappresenta una delle strategie più vincenti di vendita su Internet senza la preoccupazione di occuparsi di imballaggio o di logistica in generale.

Ci sono vari canali di vendita e uno dei preferiti dai distributori, grazie all’enorme successo ottenuto in questi ultimi anni, è Amazon.

In questa piattaforma vengono venduti ogni giorno migliaia di prodotti in tutto il mondo poiché è riuscito a conquistare la fiducia dei consumatori e vedere quindi crescere sempre di più il proprio traffico.

È ora di scoprire insieme come lavorare su Amazon per ottenere gli enormi vantaggi desiderati in termini di vendite.

Come fare dropshipping su Amazon?

Ci sono delle tappe da seguire prima di poter cominciare a vendere i propri prodotti sulla piattaforma.

  1. Creare un account su Amazon scegliendo tra due opzioni a disposizione: 
    1. Account gratuito che prevede però una commissione di €0,99 su ogni articolo venduto. Il suo limite è che non si possono vendere più di 40 prodotti al mese.
    2. Account Pro Seller che offre un abbonamento mensile di €39 + IVA e permette di vendere grandi volumi di articoli senza pagare alcuna tariffa aggiuntiva. Questo tipo di account è ideale per coloro che prevedono delle vendite molto superiori ai 40 articoli.
  2. Completare le informazioni di contatto sulla propria azienda (anche se non è necessario avere uno store per vendere) e di pagamento (conto corrente).
  3. Inserire gli articoli che si vuole vendere su Amazon seguendo la guida che la piattaforma ha creato per coloro che vogliono lavorare attraverso il dropshipping. È possibile sincronizzare il proprio account con il catalogo del proprio fornitore di dropshipping.
  4. Gestire Ordini e spedizioni. Amazon quando riceve un ordine invia una mail di notifica al venditore. Quest’ultimo dovrà contattare il proprio fornitore per trasmettere le informazioni dell’ordine (articolo, indirizzo ecc), effettuare il pagamento e chiedere che la merce venga spedita direttamente al consumatore finale.
    Fare dropshipping su Amazon
  5. Ricevere i pagamenti dalla piattaforma. È Amazon che riceve gli ordine e quindi anche l’importo degli articoli acquistati. Sarà lui che si occuperà di depositare sul conto corrente indicato all’inizio, il guadagno ottenuto intrattenendo una commissione che varia a seconda degli articoli venduti (ad esempio: 15% sui prodotti da cucina, 7% sugli articoli di informatica, ecc).
  6. Contattare i clienti dopo l’acquisto per garantire un servizio post-vendita all’altezza delle loro aspettative e aumentare il successo dei propri prodotti.

I vantaggi di fare dropshipping su Amazon

Grazie ad Amazon, una delle piattaforme più amata dai consumatori, il traffico è assicurato. Non abbiamo bisogno di preoccuparci del SEO, quindi del posizionamento sui motori di ricerca. Inoltre, molte persone vanno a cercare gli articoli di cui hanno bisogno direttamente sul motore di ricerca interno alla piattaforma senza passare per Google.

Vendere in dropshipping su Amazon, come è già stato anticipato, significa vendere su una piattaforma che ha una buona reputazione. 

Infine, non sarà necessario investire in pubblicità poiché ci pensa già la piattaforma attraverso il retargeting. Ciò significa che non ci sarà bisogno di muovere neanche un dito per cercare clienti.

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Fare dropshipping su Amazon. Ultima modifica: 2020-01-10T13:40:06+01:00 da Sara El Jemli