In un’intervista per UX designers bisogna tenersi preparati a rispondere nella maniera più adeguata per dimostrare di essere tra i migliori in mezzo a un numero di UX designers che è in continua crescita. È grazie all’aumento delle nuove tecnologie e a l’emergere di aziende completamente online che questa posizione è in pieno boom.

Quali sono le domande più frequenti in un’intervista per UX designers?

1# Quale definizione di UX daresti a una persona che non ha idea di cosa significhi?

Dovete spiegare il significato di UX nel modo più semplice possibile, senza l’uso di troppi tecnicismi. La persona che vi ascolta deve essere in grado di immaginare lo scenario in cui la sua esperienza non è stata buona e capire l’importanza della User Experience.

2# Come è progettato un processo di UX designer?

Questa domanda può sembrare ambigua, poiché non esiste una risposta giusta o una errata. La risposta da dare è “dipende”. Dipende da: obiettivi stabiliti, processo che si desidera seguire, ecc. Per rendere l’idea al cliente, è consigliabile presentare un esempio di processo di qualche lavoro o progetto recente che hai già fatto.

3# Quando si tratta di lavorare, qual’è il tuo rapporto con gli altri dipartimenti, ad esempio quello di marketing e sviluppo?

Bisogna dimostrare di lavorare in squadra e che la comunicazione con gli altri dipartimenti è buona in modo che il tutto sia fatto correttamente. Quando si lavora per progetti è fondamentale saper lavorare in squadra.

4# Qual è stato il tuo miglior progetto?

Se hai già lavorato in altri progetti, rispondere a questa domanda sarà facile. Invece, se sei agli inizi la cosa migliore è dire cosa vorresti fare, come anche le tue ragioni e motivazioni.

#5 Qual è stato il progetto più difficile?

Spiegare le brutte esperienze, errori o difficoltà di un progetto è raccomandato, specialmente se viene dimostrato che sono stati appresi e che ti hanno permesso di migliorare.

#6 Cosa faresti se qualcuno confondesse i termini relazionati alla UX e avesse un’enorme confusione in testa?

È essenziale essere in grado di spiegare nel modo più semplice possibile la UX a chiunque, anche attraverso esempi, evitando qualsiasi confusione.

#7 Perché hai deciso di diventare un UX designer?

Qui bisogna spiegare le motivazioni che ti hanno spinto a scegliere questa professione, quale è stato il tuo percorso, la tua formazione, le aziende per cui hai lavorato, ecc.

#8 Come riprogetteresti un sito?

Per riprogettare un sito, è fondamentale fare un’analisi di ciò che funziona o no. In questo modo, ci sarà una solida base per iniziare a identificare quali flussi, schermate o interazioni hanno bisogno di miglioramento.

#9 Quali sono le tue referenze nel mondo UX?

Menziona i nomi che ti hanno accompagnato lungo il tuo percorso e che ti hanno aiutato a crescere, sia leggendo libri, blog o osservando il loro lavoro.

#10 Che cosa fai per rimanere sempre aggiornato?

Nei settori in cui la tecnologia è il principale motore del cambiamento, è importante rimanere sempre aggiornati ed essere consapevoli delle tendenze e degli sviluppi che appaiono. Per questo motivo è fondamentale leggere. Qui, ti chiederanno alcuni libri, articoli o post che ti hanno segnato di più.

#11 Quali qualità deve avere un buon progettista UX per passare a senior?

Un buon progettista UX è in grado di allineare gli obiettivi di business con le esigenze dell’utente. È una persona che dedica quasi il 70% del suo tempo alla ricerca, all’analisi e alla misurazione.

#12 Qual è la differenza tra web e mobile design?

Devi essere in grado di distinguere il design per il web o il mobile, poiché i due non avranno le stesse caratteristiche. Attualmente, il web responsive è lo strumento fondamentale in grado di far adattare un sito a qualsiasi piattaforma.

Quali sono le domande più frequenti in un’intervista per UX designers?

#13 Quali preoccupazioni professionali hai?

Le aziende, prima di assumere qualcuno, vogliono conoscere gli obiettivi a lungo termine dei candidati. Se hai lo scopo di crescere all’interno dell’azienda, questo ti farà guadagnare punti.

#14 Potresti definirti con tre parole?

Questa è una domanda molto frequente in qualsiasi colloquio di lavoro. È meglio definirsi con tre semplici parole, invece di dedicare un intero paragrafo che parla di te.

#15 Perché pensi che il tuo profilo sia quello giusto per lavorare nella nostra azienda?

È giunto il momento di spiegare come hai conosciuto l’azienda, cosa ti piace, i valori, la tua missione, ecc. Continuerai spiegando come ti adatteresti all’ambiente aziendale e quello che puoi apportare tu.

#16 Come ti vedi tra 5 anni?

È importante sapere dove stai andando e dove vuoi arrivare, non solo all’interno dell’azienda.

Sei pronto ad affrontare la tua intervista per UX designers?

Cliccate qui e scoprite cosa facciamo?

Quali sono le domande più frequenti in un’intervista per UX designers?. Ultima modifica: 2018-06-01T12:00:20+02:00 da Sara El Jemli