Hai mai sentito parlare di Lead Nurturing? Uno dei modi per trasformare i contatti in clienti.

Si tratta di una tecnica di inbound marketing usata dalle aziende per cercare di costruire relazioni di fiducia coi potenziali clienti, dimostrando loro di essere autorevoli e affidabili, con l’obiettivo finale di indirizzare i clienti all’acquisto.

Il lead nurturing inizia nel momento in cui l’azienda entra in possesso delle informazioni di contatto del potenziale cliente (lead), grazie a cui può impostare una comunicazione personalizzata.

Questa tecnica prevede attività semplici, come ad esempio l’invio di e-mail informative, oppure attività più complesse come campagne mirate con lo scopo di educare il potenziale cliente sui vantaggi di un determinato prodotto o servizio.

Come trasformare i contatti in clienti per le aziende B2B: l’uso dell’email.

Come ho precedente detto, uno dei canali migliori e più semplici per il lead nurturing è l’email.

L’email svolge infatti un ruolo determinante nella metodologia Inbound marketing: la trasformazione del lead in cliente.

Ricordiamo brevemente quali sono le fasi della metodologia:

  • Attrazione dell’utente attraverso l’uso di blog, parole chiave specifiche e pubblicazioni sui Social Network;
  • Conversione del visitatore in lead attraverso call-to-action specifiche, landing page e form di contatto;
  • Chiusura e trasformazione del lead in cliente, attraverso l’invio di email personalizzate;
  • Fidelizzazione e mantenimento del cliente attraverso l’invio di contenuti educativi.

L'email svolge un ruolo fondamentale nella metodologia Inbound: trasformare i contatti in clienti.

Quali sono gli step per la creazione di un’email efficace e funzionale?

1. Definire un obiettivo preciso: generare contatti, trasformare i contatti in clienti, educare/informare i clienti.

2. Personalizzare l’email dove necessario: sulla base delle informazioni che disponi sul contatto.

3. Focalizzare l’attenzione sul coinvolgimento: attraverso inviti all’azione, immagini e offerte specifiche.

4. Misurare e analizzare i risultati: quanti utenti hanno aperto l’email, quanti l’hanno ricevuta, quanti vi hanno interagito.

Perché la personalizzazione è così importante?

Ecco qualche dato interessante:

  • inviare contenuti mirati a contatti specifici aumenta del 20% le opportunità di vendita;
  • il 40% dei consumatori acquista maggiormente da coloro che offrono un’esperienza d’acquisto personalizzata;
  • la personalizzazione dell’email aumenta del 14% il tasso d’interazione e del 10% il tasso di conversione.

 

Se vuoi scoprire meglio quali sono le grandi potenzialità di questo canale comunicativo, scarica la nostra infografica gratuita sull’Email Marketing!

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Lead nurturing: trasformare i contatti in clienti per le aziende B2B. Ultima modifica: 2019-04-04T12:00:00+02:00 da Fatiha Sallami