Nel precedente articolo ho introdotto un importante strumento di Inbound Marketing: l’Email.

Ci eravamo lasciati con un quesito irrisolto: “Come può l’email marketing essere utile per il mio business?”.

 

Oggi quindi affronterò in modo più approfondito il tema dell’Inbound Marketing e Email, cercando di dare una risposta alla precedente domanda.

Principalmente le aziende possono sfruttare questo strumento per “coltivare” i propri contatti, con l’obiettivo di trasformarli in clienti; dove per “coltivare” si intende inviare il giusto messaggio, al contatto giusto, nel momento giusto.

Questo è lo scopo primario della metodologia Inbound.

Fornire ai tuoi contatti contenuti pertinenti e utili alle loro necessità ti aiuterà a costruire un solido rapporto di fiducia con loro.

Un’altra funzione dell’email è quella di aiutare a fidelizzare i clienti già acquisiti: infatti la metodologia Inbound si basa sul concetto che il momento d’acquisto è solo il primo contatto che l’azienda ha col cliente; le azioni successive sono tutte mirate alla creazione di un solido rapporto di fiducia.

Inbound Marketing e Email per un sito B2B: il messaggio giusto alla persona giusta.

Ecco 4 buone regole per avere successo con l’email.

#1 Identifica il tuo pubblico.

Questo equivale a determinare in modo preciso che è la tua Buyer Persona, qual è il suo ruolo, quali sono le sue abitudini, le sue necessità e difficoltà nel raggiungere gli obiettivi.

Come puoi aiutarla? E inoltre, in quale fase del suo percorso d’acquisto (Buyer’s Journey) si trova?

Forse è consapevole di avere un problema ma ancora deve definirlo con esattezza (awareness stage), oppure sa già di cosa ha bisogno e sta valutando le opzioni a sua disposizione (consideration stage), oppure potrebbe dover decidere da chi acquistare (decision stage).

#2 Segmenta il database dei tuoi contatti.

La corretta definizione della buyer persona e del buyer’s journey ti permette di dividere i tuoi contatti nei giusti segmenti.

L’invio di contenuti mirati è in grado di incrementare drasticamente il tasso di apertura e le interazioni dell’email (62%).

#3 Invia il giusto contenuto al momento giusto.

Come fare a stabilire qual è il contenuto giusto da inviare ai tuoi contatti o clienti?

Ricordati sempre, la chiave del successo di tutte le attività Inbound è data dal contenuto più il contesto.

Inbound marketing e email per un sito B2B: la chiave del successo di tutte le attività Inbound è data dal contenuto più il contesto.
Per ogni fase del percorso d’acquisto puoi individuare cosa offrire ai destinatari:

  • Awareness (consapevolezza): proponi qualcosa di semplice, piacevole e coinvolgente, come un articolo del blog o un video;
  • Consideration (considerazione): questo è il momento di rispondere alle domande che gli utenti si stanno ponendo, per aiutarli a prendere la giusta decisione. Puoi quindi inviare loro tramite email webinar, case study o articoli che rispondano alla domanda “come fare a…”;
  • Decision (decisione): questo è il momento per dimostrare il valore dei tuoi servizi, attraverso la presentazione di casi di successo.

#4 Coltiva i tuoi contatti per trasformarli in clienti.

Non puoi costringere i tuoi contatti ad acquistare da te, non puoi farli diventare clienti forzatamente.

Quello che puoi fare invece è “nutrirli” costantemente per aumentare la loro propensione all’acquisto: infatti il 73% dei contatti delle aziende B2B non sono subito pronti ad acquistare; è tuo il compito di inviargli contenuti rilevanti e utili ad accrescere la loro consapevolezza.

L’Inbound Marketing è una strategia che mira alla soddisfazione e al coinvolgimento degli utenti e sfruttarla in modo adeguato è una grande occasione per il tuo business.

 

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Inbound Marketing e Email per un sito B2B: best practices.. Ultima modifica: 2017-02-15T12:25:00+01:00 da Sara Saccardi