Mostre multimediali per promuovere i musei?

Le nuove tecnologie rappresentano sempre di più all’interno dei musei un’eccellente opportunità per valorizzare l’arte e per garantirne il consumo.


Le mostre multimediali si diffondono sempre di più, e ciò non solo per promuovere il patrimonio culturale, ma per rendere accessibile e intuitivo il consumo dell’arte ed accrescere l’accesso nei musei.

Purtroppo secondo una recente analisi, l’Italia rispetto ad altri paesi europei, si posiziona tra le ultime posizione per visite e consumo dei beni artistici.

Di certo non fa piacere sapere di esseri ultimi considerando quanto il nostro paese ha da offrire.

Enti e musei sono sempre più rivolti a una ricerca di nuovi modi per garantire un consumo efficace e mirato.

Scoprire nuovi modi per far vivere esperienze uniche agli utenti promuovendo la cultura e rendendola disponibile facilmente è sempre più l’obiettivo di enti e associazioni culturali.

Tecnica già utilizzata e necessaria per un museo è la content strategy, ovvero la realizzazione di contenuti utili e pertinenti da offrire ai consumatori.

 

Musei e mostre multimediali come strategia di consumo-video

 

Da diverso tempo anche le mostre multimediali stanno suscitando curiosità e interesse in un pubblico sempre più connesso ed esigente.

Le mostre multimediali non solo sfruttano la tecnologia, ma la utilizzano come mezzo per veicolare il contenuto e renderlo più comprensibile e coinvolgente.

L’obiettivo è quello di rendere una visita esperienziale e unica, e sicuramente individuare il target aiuta a rendere questo consumo sempre più personalizzato e interattivo.

La maggior parte dei musei, specialmente quelli italiani, devono cercare di recuperare il ritardo accumulato nella digitalizzazione del patrimonio e nella sua valorizzazione per fare in modo di avvicinare gli utenti all’offerta culturale proposta.

Rendere unica l’esperienza all’interno del museo aiuta a mantenere i rapporti anche dopo la visita facendo diventare i visitatori promotori.

Le mostre multimediali stanno aiutando a recuperare questo ritardo.

Grazie al riscontro dei visitatori e dalle loro condivisioni l’interesse, specialmente nei giovani, si nota maggiormente.

Isocial network sono un canale fondamentale per un museo specialmente per la condivisione e per la sponsorizzazione di iniziative e mostre.

Inoltre anche le app mobile sono sempre più richieste e aiutano a massimizzare l’esperienza e il consumo.

 

 

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Musei e mostre multimediali come strategia di consumo. Ultima modifica: 2017-09-25T12:24:49+02:00 da Francesca Wurzburger