Francia e e-commerce: potrebbe sembrare la strana coppia ed invece la Francia, da sempre patria di belle imprese, si conferma come il Paese dove l’e-commerce vede un fermento davvero interessante.

 

Consci che le vendite attraverso il canale classico, in particolare i grandi magazzini, sono in declino – addirittura quest’anno i saldi registrano un calo del 4% stando a quanto rilevato dall’Ifm (Istituto francese della moda)  – i grandi colossi d’oltralpe si stanno organizzando per raggiungere le signore ovunque esse si trovino, che sia l’ufficio, l’estetista o la casa  e, soprattutto, a qualunque ora la cliente desideri valutare un acquisto.

E cosa meglio dell’e-commerce può aiutare  ed implementare le vendite, soprattutto quelle per alleggerire lo stock in giacenza nei magazzini?

Così si è scatenata la caccia all’outlet virtuale sul web che ha visto l’acquisizione di numerosi siti da parte di “istituzioni” di grandi magazzini francesi.

Parliamo di Galeries Lafayette che esibisce un fatturato di 3,8 miliardi all’anno, dei quali solo il 5% realizzati sul web.

Per potenziare l’incidenza del proprio e-commerce, le Galeries hanno rilevato il sito Bazar Chic che ha un modesto(si fa per dire!) giro di affari di 80 milioni ma ha un bacino di 6,4 milioni di clienti perfettamente profilati, ovvero una miniera d’oro.

In questo modo, spiega l’azienda, è possibile raggiungere un target di clienti alla ricerca di capi d’abbigliamento griffati ma a prezzi assai accessibili, scontati addirittura del 70%.

 

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E parlando di Francia e e-commerce, come non citare Vente-Privée, il cui fondatore e proprietario a soli cinquant’anni vanta un patrimonio personale di un miliardo di euro?

Oppure Showroomprive che, fondata nel 2006, oggi vanta oltre 17 milioni di clienti registrati in tutta Europa.

Anche Printemps – altra istituzione francese di grandi magazzini – ha rilevato Placedetendances.com

e lo ha utilizzato per il proprio e-commerce.

Insomma, ovunque siamo e con qualunque strumento a portata di mano(che sia pc, smartphone o tablet) la parola d’ordine è e-commerce!

 

Francia e e-commerce. Ultima modifica: 2016-09-09T09:00:00+02:00 da Daniela Graziani