Dal momento zero ai micromomenti

Prima dell’avvento delle tecnologie basate sul web l’esperienza d’acquisto si basava su tre momenti fondamentali: stimolo, primo momento di verità nel punto vendita, secondo momento di verità durante l’utilizzo.

Le nuove tecnologie hanno introdotto un “momento zero”, che Google ha definito ZMOT, che si posiziona tra stimolo e primo momento e si caratterizza dalla ricerca di informazioni, di recensioni e di analisi da parte dell’utente stesso.

La diffusione del mobile e dei video online ha ulteriormente segmentato questo “momento zero” in varie tipologie di micromomenti che Google ha definito come segue:

  1. Micromomenti per divertirsi: nei quali l’utente coltiva le proprie passioni;
  2. Micromomenti per imparare: nei quali l’utente manifesta l’intenzione di imparare a utilizzare un prodotto o un servizio;
  3. Micromomenti per informarsi: nei quali l’utente trova informazioni in relazione a una propria idea, bisogno o necessità;
  4. Micromomenti per acquistare: nei quali l’utente concretizza la propria conversione.

Vincere i Micromomenti Google

Sulla base di questa segmentazione in micromomenti proviamo a elencare alcuni dati provenienti da una ricerca IPSOS commissionata da Google per il mercato italiano nel marzo 2015:

Micromomenti per divertirsi:

  • 21% degli utenti italiani afferma di aver scoperto nuovi prodotti o nuovi brand guardando un video online;
  • 60% è l’aumento del tempo di visualizzazione su YouTube dal 2014 al 2015;
  • 13% degli utenti italiani afferma di essersi ispirata alla destinazione delle proprie vacanze facendo ricerche su YouTube.

Micromomenti per imparare:

  • 80% degli utenti italiani under 35 è convinto di trovare su YouTube qualsiasi cosa desideri imparare;
  • 61% degli utenti Internet italiani utilizza YouTube per capire come svolgere una certa attività o per scoprire un luogo che deve visitare;
  • 72% degli utilizzatori di smartphone fa ricerche da mobile per informazione su come fare qualcosa.

Micromomenti per informarsi:

  • 21% degli utenti Internet italiani afferma di aver conosciuto un brand o un prodotto attraverso un video YouTube;
  • 56% degli utenti Internet italiani afferma di aver conosciuto un brand o un prodotto attraverso una ricerca su Google;
  • 90% degli utenti Internet italiani non utilizza un nome di prodotto, una destinazione turistica o un brand per iniziare le proprie ricerche online.

Micromomenti per acquistare:

  • 54% degli utenti Internet italiani che ha ricercato un prodotto dallo smartphone ha acquistato un brand che normalmente non avrebbe considerato;
  • 98% degli utenti Internet che effettuano ricerche online lo fanno per prendere in considerazione un acquisto o un viaggio o guardare un video YouTube;
  • 33% degli utenti Internet italiani afferma di aver trovato informazioni utili l’ultima volta che ha utilizzato il dispositivo in un negozio.
MicroMomenti: alcuni dati interessanti. Ultima modifica: 2015-12-21T12:06:06+01:00 da Marco Biagiotti