Obbligo di Wi-Fi libero da password in tutti gli esercizi commerciali italiani con superficie superiore ai 100mq ed almeno due dipendenti. E’ quanto prevede la proposta di legge promossa da Sergio Boccadutri (PD) e cofirmata da Enza Bruno Bossio, Ernesto Carbone, Alberto Losacco e Gennaro Migliore.

La proposta “Disposizioni per la diffusione dell’accesso alla rete internet mediante connessione senza fili” (A.C. 2528 – XVII Legislatura) è stata sottoscritta da altri 106 parlamentari e vorrebbe destinare 5 milioni di euro per l’acquisto delle tecnologie necessarie all’allestimento della rete.

WiFi libero e obbligatorio WiFi libero e obbligatorio

Se tale disegno di legge si concretizzasse, entro sei mesi dall’entrata in vigore, al fine di facilitare l’accesso alla rete internet, tutti gli esercizi commerciali, le associazioni culturali aperte al pubblico, i taxi, gli esercenti attività di noleggio con conducente, i bus privati, i treni e gli aerei registrati in Italia avrebbero l’obbligo di dotarsi di collegamento alla rete internet e di renderla disponibile tramite tecnologia wireless basata sulle specifiche dello standard IEEE 802.11 (wifi), consentendo l’accesso a tutti a titolo gratuito e senza necessità di utilizzare credenziali di accesso e password”.
“Con questa proposta vogliamo assicurare l’accesso alla rete a cittadini e consumatori, con modalità semplici e a portata di mano – ha dichiarato l’on. Sergio Boccadutri – e per raggiungere l’obiettivo c’è bisogno della mobilitazione di tutti. La sensibilità con cui molti colleghi hanno prontamente sottoscritto la proposta di legge ci conferma che siamo sulla strada giusta, ma occorre anche il sostegno dell’opinione pubblica, dei settori produttivi, dei cittadini. Potremmo avere milioni di accessi quotidiani a internet aggiuntivi rispetto a quelli attuali, con indubbie ripercussioni positive sul PIL. La diffusione del Wi-Fi con le modalità che proponiamo potrà assicurare un grande impulso allo sviluppo dell’economia digitale di cui abbiamo bisogno nel turismo, nell’istruzione e in tutti quei settori legati alla digitalizzazione del Paese.
È una proposta forte, che coinvolgerà prevedibilmente centinaia di migliaia di esercizi commerciali e milioni di cittadini e consumatori, ma senza una scossa non usciremo mai dallo stallo attuale che ci penalizza e ci pone in coda all’Europa.
“Se riusciremo a far approvare in tempi ragionevolmente stretti la proposta di legge sul Wi-Fi – ha commentato l’on. Enza Bruno Bossio – faremo una vera rivoluzione digitale che porterà l’Italia ad essere il paese più connesso al mondo.”

Su questa proposta di legge, si misurerà la disponibilità concreta e la sensibilità della politica nei confronti dell’Italia digitale che tutti vorremmo e che dovrà connotarsi con un modello al servizio dei consumatori e dei cittadini.

Nuovo disegno di legge: il Wi-Fi libero e obbligatorio in tutti gli esercizi commerciali?. Ultima modifica: 2014-10-28T15:21:47+01:00 da Ileana Somma