Hai mai sentito parlare degli annunci Gmail?
Gmail è il servizio di posta elettronica (webmail) di Google che permette a chiunque di creare in modo semplice, rapido e gratuito un proprio indirizzo di posta.
Come forse saprai Google attraverso la sua piattaforma pubblicitaria Adwords offre la possibilità di creare campagne pubblicitarie Online sia su Rete di Ricerca che su Rete Display.
Adesso con Adwords puoi creare anche annunci Gmail, interattivi e contestuali.
Cosa sono gli annunci Gmail? Come funzionano?
Sono dei normali messaggi di posta in arrivo (caratterizzati dalla scritta in giallo “Annuncio”) che permettono di raggiungere gli utenti non sulla base delle loro query di ricerca, ma semplicemente attraverso il testo delle email che ricevono giornalmente.
Si presentano come un normale messaggio di posta in arrivo: in forma compressa sono composti dal nome dell’advertiser , dall’oggetto della mail e da una frase descrittiva.
Quando un utente fa clic sull’annuncio compresso si apre l’intero messaggio, esattamente come tutti gli altri messaggi email.
Le tipologie di annuncio possibili sono: immagine Gmail, modello di singola promozione, modello multiprodotto Gmail, HTML personalizzato.
In questo modo hai la possibilità di raggiungere diversi obiettivi pubblicitari, permettendo agli utenti di interagire col messaggio in vari modi: riprodurre video, compilare un modulo, fare clic per accedere a un sito (anche da mobile) o effettuare una chiamata.
Il costo verrà addebitato solo se un utente farà clic sull’annuncio compresso, le varie interazioni invece non comporteranno costi aggiuntivi.
L’efficacia degli annunci Gmail consiste soprattutto nella possibilità di impostare metodi di target molto precisi per i destinatari:
- sesso e età;
- località e lingua;
- dispositivo utilizzato;
- interessi;
- parole chiave.
Requisiti degli annunci Gmail e Privacy.
Questa tipologia di annuncio è soggetta alle regole standard della pubblicità Adwords oltre che a specifiche norme di tutela della privacy.
Infatti:
- non è possibile raccogliere statistiche sugli utenti;
- non è permesso richiedere informazioni vietate tramite l’inserimento di un modulo;
- se si inserisce un modulo è necessario un link alle norme sulla privacy dell’inserzionista.
6 consigli utili.
#1. Targeting:
- utilizza un target esteso per non ridurre troppo l’audience;
- utilizza come target per parola chiave il tuo nome a dominio, quello dei tuoi competitors e quelli affini al settore;
- utilizza come target i tuoi prodotti.
#2. Pianificazione.
Pianifica gli annunci sulla base dei diversi dispositivi di accesso:
- desktop: usato maggiormente durante l’orario di lavoro;
- mobile: usato soprattutto durante lo spostamento casa-lavoro oppure in pausa pranzo;
- tablet: usato principalmente nelle ore serali e notturne.
#3. Pertinenza.
Essere pertinenti è la chiave del successo di questa tipologia di annunci.
E’ consigliabile quindi usare nella versione compressa parole esclusive per migliorare il CTR (percentuale di clic) e una call-to-action coerente con quella contenuta nel messaggio.
#4. Persuasione.
La versione estesa dell’annuncio, che si presenta come una pre-landing page, deve essere persuasiva, invitare all’azione e contenere un’unica e chiara Value Proposition.
#5. Landing Page.
La pagina di atterraggio dell’annuncio deve essere estremamente descrittiva; l’utente infatti non vorrà trovare messaggi promozionali ma informazioni dettagliate e aggiuntive che gli consentono di prendere una decisione d’acquisto.
#6. Analisi delle performance.
E’ consigliato analizzare i risultati delle campagne Gmail usando come metriche di riferimento Salvataggi, Inoltri e Clic sul sito web da Gmail.
E ora? Non ti resta che provare!
